Intorno le persone, i visitatori, che dell’opera fruiscono, non solo dall’esterno, ma entrandoci fisicamente, per testare un modo nuovo di fare arte, inclusivo, certo, ma anche esperenziale e sopratutto ecologico.
Questa è ForLife: l’opera di Luca Gnizio in mostra a Brescia, capitale della Cultura 2023.
Un’esperienza unica, che trascende il concetto di bellezza, e lo riscrive con unasimbologia che non ammette ripensamenti: gli scarti sono la nuova materia prima. E il tessuto economico di un territorio, ne fornisce a dismisura.
In mezzo l’albero della la vita, che di quel tessuto si nutre e prospera.
Con un gesto artistico che è più del semplice riuso, viene offerto alle aziende - e ai rifiuti che inevitabilmente producono - il riscatto della bellezza.
Ogni azienda si prodigherà con la propria testimonianza personale di riciclo e proprio questa ecosinergia diventerà la linfa per mantenere vivo l’albero.
Come nasce un’opera d’arte – FORLIFE: dallo scarto alla sinergia per la natura
L’opera di Luca Gnizio creata per la Camera di Commercio di Brescia per la fiera FUTURA BRESCIA 2023 è la prima opera d’arte ecologica e inclusiva mai realizzata per una fiera.
Nel dettaglio, si presenta come un enorme cubo di 6x6x6 metri in carpenteria metallica con delle reti che diventano contenitori/espositori di materiali recuperati.
Il tutto è sovrastato da un enorme albero, ovviamente vivo, le cui radici fluttuano nel vuoto e possono essere viste da vicino dai visitatori: la struttura infatti è accessibile da quattro ingressi, e può ospitare allestimenti anche particolari.
La sera l’opera si illumina, rendendo l’effetto d’insieme ancora più spettacolare, grazie all‘energia accumulata da pannelli solari.
L'opera resterà esposta per un anno all’esterno del Brixia Forum: alla sua realizzazione possono partecipare aziende di vari ambiti merceologici, ma tutte accomunate dalla volontà di dimostrare attivamente che la sinergia può fare la differenza quando si tratta di tutelare l’ambiente.
Ogni sponsor avrà un cubo di 2x2x2 metri, con ben 10 reti da 2x2
metri, da personalizzare con i propri materiali di scarto.
Verranno coinvolte attivamente varie comunità di recupero per il montaggio dei materiali all’interno delle loro reti.
L’arte anche come ponte verso la candidatura di Brescia alla European Green Capital 2025.
Le aziende interessate a contribuire alla realizzazione dell'opera con un contributo in materiali di scarto e con la sponsorizzazione possono contattare direttamente l'artista per approfondimenti e modalità di collaborazione, scrivendo a Luca Gnizio:
luca@lucagnizio.com